

Conte, progressisti si riuniscano a L'Aia per dire no al riarmo
Il leader M5s: 'vediamoci negli stessi giorni del summit Nato'
"Se la proposta di aumentare le spese del comparto della difesa fino al 5% del PIL venisse accolta i soli Paesi europei aderenti alla Nato spenderebbero oltre 500 miliardi di euro in più all'anno, quasi triplicando la spesa attuale. Se questo aumento venisse contenuto al 3,5% del PIL, la spesa salirebbe di 270 miliardi. Siamo di fronte a un bivio storico, a un'urgenza che impone di scegliere da che parte stare". E' la lettera-appello che il leader M5s, Giuseppe Conte, lancia dalle pagine on line del Corriere della Sera e del Fatto Quotidiano per chiedere negli stessi giorni del vertice Nato un confronto pubblico ai leader dei partiti progressisti europei da svolgere proprio a L'Aia nei giorni del vertice atlantico. "Mi rivolgo dunque - scrive ancora - a tutti i rappresentanti politici europei contrari a questa folle corsa al riarmo, che sono convinti che il momento di agire è ora, che credono di dover difendere i valori della pace e del dialogo fra i popoli: riuniamoci a l'Aia anche noi in quei giorni cruciali per dare voce a un'altra idea di Europa. Confrontiamo e facciamo dialogare le nostre idee a l'Aia per ricostruire il nostro futuro, minacciato da questa scellerata corsa al riarmo. Vediamoci il 24 giugno alle ore 14:00 presso la sede del Parlamento olandese, a L'Aia. Gli amici del partito olandese PS - il leader Jimmy Dijk, la Presidente del Partito Lieke van Rossum e il responsabile internazionale Gerrie Elfrink - che ringrazio sentitamente, ci hanno messo a disposizione uno spazio per questo confronto: saremo in una delle case della democrazia europea, mentre a una distanza di pochi passi i nostri governanti saranno chiamati a prendere delle decisioni che potrebbero ipotecare il futuro di tutti noi nel segno del riarmo e di scenari di guerra".
H.Moser--NWT