Consiglio Difesa,da Russia minacce ibride a processi democratici
"Aumentano i gravi rischi anche per l'impiego malevolo dell'IA"
"Il Consiglio ha affrontato il tema della minaccia ibrida proveniente dalla Russia e da altri attori stranieri ostili, quale sfida complessa per la sicurezza dell'Europa e dell'Italia nonché per l'integrità dei processi democratici". Lo si sottolinea nel comunicato del Quirinale al termine della riunione del Consiglio supremo di difesa (Csd). "Il Consiglio - si legge ancora nella nota - ha evidenziato i gravi rischi di una minaccia in continuo incremento, basata sulla pervasività e diffusione di attività offensive fondate sulla velocità, sul volume e sull'ubiquità della tecnologia digitale, nonché sull'impiego malevolo dell'Intelligenza Artificiale". "Il Consiglio ha espresso preoccupazione per la manipolazione dello spazio cognitivo, attraverso campagne di disinformazione, interferenze nei processi democratici, costruzione di narrazioni polarizzanti e sfruttamento delle piattaforme digitali per indebolire la fiducia nelle istituzioni e minare la coesione sociale", si rimarca nel comunicato al termine del Consiglio supremo di difesa. "A ciò - spiega la nota si affiancano le operazioni cyber che possono avere come obiettivo le infrastrutture critiche, reti sanitarie, sistemi finanziari e piattaforme logistiche, con il fine di causare interruzioni, ritardi, frizioni e sfiducia sistemica".
D.Steiner--NWT