

Sean Combs vuole da Trump il perdono presidenziale
Lo rivela una legale dell'impresario colpevole di reati di sesso
Il pioniere dell'hip hop Sean Combs ha chiesto il perdono presidenziale a Donald Trump, secondo quanto riferito da una dei suoi avvocati. Combs è stato riconosciuto colpevole di reati legati alla prostituzione e il 3 ottobre saprà se e per quanto tempo finirà dietro le sbarre. "Abbiamo preso contatto e avuto conversazioni in merito alla grazia", ha detto alla Cnn la legale Nicole Westmoreland. Non sembra d'altra parte che Trump sia dell'idea di intervenire nella vicenda: "Ero in buoni rapporti con lui. Andavamo d'accordo e mi sembrava una brava persona. Poi però quando mi sono candidato, è stato molto ostile", ha detto il presidente a Newsmax lasciando intendere che non intende fare passi per far uscire Combs di galera. A luglio una giuria di New York ha riconosciuto Combs colpevole di due capi d'accusa per trasporto a fini di prostituzione, reati che comportano una pena massima di 10 anni di carcere ciascuno.
A.Hofer--NWT